Trombamico a Roma

Roma, con la sua storia millenaria di lussi e intrighi, con le sue le bellezze artistiche che attirano turisti da tutto il mondo, con la sua atmosfera sempre un po’ a cavallo fra morale e immorale, è il luogo ideale per chi è nello splendido momento della vita in cui desidera trovare un trombamico.

Ma chi è un trombamico, o scopamico che dir si voglia? È presto detto: si tratta di una persona con cui andare a letto liberamente, con cui divertirsi e godere, senza avere un legame sentimentale tradizionale: dunque senza per questo lasciare da parte carriera, uscite con gli amici e tutti gli altri interessi. Insomma, l’amico con benefici, per ricalcare l’espressione inglese “friend with benefits”, è l’ideale per trovare il compromesso perfetto tra tanto buon sesso e il divertimento più puro.

Dove cercare un trombamico a Roma

Con centinaia di club, circoli e locali, e una zona della movida che non ha eguali, Roma è il luogo ideale dove rimorchiare trombamiche e trombamici di ogni età. Il modo tradizionale per incontrare queste persone è frequentare gli ambienti giusti: Roma offre centinaia di diversi indirizzi perfetti, grazie anche alla sua dimensione e alla sua struttura divisa in quartieri caratteristici.

Attenzione però: chi conosce bene la Capitale conosce anche la tendenza al pettegolezzo diffusa in città, e questo può essere un po’ un limite; è anche il motivo per cui a volte si preferisce incontrare persone nuove che vengono da aree lontane dalla propria, per avere più libertà e meno vincoli. E anche se c’è chi dice che nella Capitale ci si conosce un po’ tutti, c’è sempre modo per mantenere il giusto grado di separazione e avere un trombamico a disposizione a qualche fermata della metro di distanza.

Le zone migliori dove incontrare il tuo futuro trombamico sono quelle dei locali, come Ponte Milvio, i Parioli, San Lorenzo, il Pigneto e i quartieri universitari, specie di sera. Poi ovviamente ci sono Trastevere, Campo De’ Fiori, Testaccio e Monti, attivi con la movida tutti i weekend, che a Roma sono lunghissimi e cominciano il giovedì!

Tra aperitivi, ristoranti e circoli, è facilissimo trovare persone con la stessa visione, che non vogliono un incontro casuale per sesso one shot, ma neanche la relazione della vita.

Anche frequentare grandi eventi e locali come Room26, Magic Fly, Muccassassina o il Jolie Club aiuta, perché molte delle persone che ci trovi hanno voglia di un incontro fortuito, e non disdegnano l’idea di poterlo poi trasformare in una relazione particolare o in una piacevole abitudine, senza vincoli e obblighi.

Ricorda anche che a Roma, come in moltissime città italiane, i posti per trovare un trombamico o una trombamica cambiano da una stagione all’altra. Quindi, quando fa caldo, sono le zone come Trastevere e i parchi delle grandi ville, con i loro eventi frequentati fino a notte fonda se non fino all’alba, le mete da prediligere.

La Capitale, ormai lo avrai capito, può essere anche molto dispersiva. Quindi, se non hai tutta questa voglia di girare in lungo e in largo e se non possiedi un carattere spumeggiante, potrebbe essere impegnativo incontrare per caso un trombamico in giro. In questo caso, è meglio optare per la ricerca online: per fortuna, infatti, in rete non mancano siti e piattaforme di dating che si specializzano nel facilitare l’incontro tra persone che cercano un po’ di svago sotto le lenzuola, senza coinvolgimento romantico.

Tra i siti più interessanti e dritti al punto, c’è il nostro, proprio quello di cui stai leggendo il blog: TrombamicaCercasi, il cui nome non lascia spazio ai malintesi. Addirittura, per un po’ di campanilismo o per semplice praticità, sul nostro sito è possibile anche selezionare il quartiere di preferenza per i futuri incontri.

Consultando gli annunci degli aspiranti trombamici o delle aspiranti scopamiche, potrai iniziare a farti anche un’idea di come relazionarti, di cosa comunicano di sé le persone che più ti attraggono, ma anche se la trombamicizia è davvero quello che cerchi. Non tutti, infatti, sono adatti a questo tipo di relazione, che richiede non poca capacità di distacco dai sentimenti, ma anche una buona dose di gentilezza e di maturità emotiva. Ecco allora che trovarsi di fronte a una serie di persone determinate o anche solo incuriosite può aiutarti a capire cosa stai cercando tu.

Vedi anche cerco un trombamico/a.

Come iniziare una conversazione con un trombamico

Hai navigato tra i profili, selezionato quelli interessanti, scelto da chi cominciare: adesso bisogna dare il via a uno scambio. È il punto più difficile, lo sappiamo, ma rompere il ghiaccio è alla base di tutto il resto. Per fortuna, non stiamo parlando della ricerca di un colpo di fulmine automatico o dell’anima gemella. Ma non per questo bisogna essere frettolosi ed eccessivamente diretti: la trombamicizia è qualcosa di più complesso del sesso occasionale. E, come qualsiasi tipo di relazione, si basa su consenso e rispetto.

Una conversazione ideale unisce curiosità, ascolto, interessi in comune e, se siamo fortunati, complicità. Il modo migliore per iniziare, dopo aver stabilito che in base a foto e annunci vi siete piaciuti, è cercare punti di contatto. Puoi:

• fare delle domande su qualcosa che hai notato nelle sue foto;
• chiedere gusti e preferenze su argomenti generici e, inizialmente, non legati al sesso;
• gettare qualche amo e lanciare qualche allusione sul sesso, certo, ma solo come contorno all’inizio.

Poi, se vedi che l’affinità c’è e l’interesse continua, potete scoprire un po’ di più le carte e farvi anche domande più intime, mettendo a paragone i vostri gusti e le preferenze tra le lenzuola.

Come mantenere un trombamico a Roma

Dopo il primo incontro “andato a segno”, può esserci un leggero calo dell’interesse, qualcosa di fisiologico per molti uomini. Prova a chiederti che cosa ha funzionato e che cosa invece non è andato durante la serata e, se c’è da parte di entrambi il desiderio di vedervi ancora, comincia a lavorare da questo punto per rendere il secondo appuntamento memorabile.

Tieni anche le orecchie aperte durante il primo incontro o quando vi sentite o scrivete, per cogliere gli agganci che ti vengono forniti in maniera inconscia, come il desiderio di rivedersi a casa di uno dei due, oppure di andare in qualche posto, a un evento in centro o in uno dei locali della movida. Sono quelli i punti di partenza per tornare a farti viva in amicizia, con un messaggio al momento giusto, se vedi che dall’altra parte c’è un po’ di latitanza. Insistere però non vale mai la pena, tanto meno in rapporti come questi: se il desiderio di un altro incontro lo hai solo tu, meglio lasciar perdere e andare oltre, cercando qualcun altro di più affine.

Considera anche che, nonostante ci sia chi crede che la trombamicizia preveda incontri settimanali fissati in agenda, la base di un rapporto così peculiare è invece la spontaneità degli incontri, così come la loro imprevedibilità. Un giorno è sesso coinvolgente senza limiti e la volta dopo c’è un incontro più tranquillo. Quando organizzi un’uscita, assicurati di avere l’appartamento libero, preparati a fare tardi, ma anche a un eventuale cambio improvviso di programma.

Non essere mai pressante, anzi ascolta sempre le idee e i messaggi dell’altra persona.

Possibili sviluppi di una storia di sesso fra trombamici

La trombamicizia non è un rapporto statico: va su e giù e si evolve rapidamente. Gli sviluppi possono essere tanti e non sempre è facile prevederli:

• a volte ci si perde di vista perché non c’è più il feeling iniziale;
• altre volte si finisce a diventare davvero buoni amici, ma senza sesso;
• altre ancora, ci si trasforma in amanti fissi.

L’importante è che qualsiasi sviluppo sia gestito da entrambi, senza stress e in modo sincero.

Se senti che qualcosa sta cambiando, è bene parlane con la controparte. Può essere che uno dei due si stia innamorando, o anche solo attaccando troppo, e a questo punto vale la pena di essere chiari, soprattutto se la cosa non è reciproca. Questo è un passaggio fondamentale per evitare di farti illusioni, così come di causare problemi; crearsi delle aspettative o iniziare a sognare è lecito, ovviamente, ma se dall’altra parte non c’è condivisione di questo sviluppo emotivo, occorre essere maturi e accettare la cosa: faceva parte delle regole del gioco dall’inizio.

Proprio in virtù di questi equilibri delicati, però, è importante che le regole non siano concordate soltanto all’inizio della relazione, ma che vengano ribadite nel tempo. E ogni tanto vale la pena di fare il punto per assicurarsi di condividere ancora entrambi la medesima visione del tipo di rapporto. Del resto, comunicare con chiarezza come ci si sente potrebbe far scoprire che anche per l’altra persona qualcosa è cambiato, e magari nemmeno se ne rendeva conto. Le possibilità sono molte, ma non farsi mai illusioni è davvero fondamentale. Solo così una trombamicizia può essere sana, divertente e a basso rischio di complicazioni emotive.

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